CONFARTIGIANATO PLAUDE LA NUOVA LEGGE SULLE ACQUE REFLUE

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30/06/2011

L'Ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato plaude alla nuova legge regionale sulle acque reflue approvata in soli tre mesi dalla stesura su proposta del consigliere regionale Alessio Cavarra (nella foto). «Centinaia di imprese artigiane – spiega Enrico Taponecco, responsabile Ambiente e sicurezza Confartigianato – beneficeranno della nuova norma. Le autorizzazioni per le acque reflue scadevano ogni 4 anni ed il rinnovo comportava per molte imprese una perdita di tempo e di denaro. Le acque reflue sono assimilate a quelle domestiche e quindi d'ora in poi potranno beneficiare del tacito rinnovo dell’autorizzazione evitando tutte le tappe, complesse e costose, previste dalla procedura fino ad oggi in vigore che prevedeva il coinvolgimento di un tecnico, il deposito di formulari, la presentazione di istanza di rinnovo, il versamento di diritti di segreteria ecc». La nuova norma che non cancella l'obbligatorietà dell'autorizzazione iniziale per le acque reflue per tutte le imprese artigiane semplifica introducendo il rinnovo automatico. La legge dal contenuto bipartisan ha avuto un'approvazione all'unanimità del Consiglio regionale e va nella direzione auspicata da tempo da Confartigianato di semplificazione delle pratiche burocratiche. «D'ora in poi – prosegue Taponecco - non sarà più necessario richiedere il rinnovo dell’autorizzazione allo scarico un anno primo della scadenza visto che dovrà ritenersi rinnovata automaticamente, a meno che nel frattempo non siano state apportate variazioni essenziali alla qualità e quantità degli scarichi». Per ulteriori informazioni è possibile telefonare all'Ufficio Ambiente e Sicurezza, tel. 0187.286632-60. Per  

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