La Camera dei Deputati ha approvato alcune modifiche al Codice degli Appalti che vengono incontro alle esigenze delle PMI grazie alle sollecitazioni di Confartigianato.
In particolare, tra le misure approvate, grande importanza ha la norma che stabilisce che sarà la stazione appaltante a pagare i subappaltatori nel caso di inadempimento dell'appaltatore o su richiesta dello stesso subappaltatore.
Ed inoltre...
- la suddivisione in lotti di lavorazione o prestazionali in maniera tale da permettere la partecipazione agli appalti anche alle piccole imprese;
- l'introduzione di criteri premiali, negli appalti sotto-soglia, per valorizzare le imprese "di prossimità" rispetto al luogo di esecuzione dei lavori, e che si impegnano ad utilizzare manodopera locale;
- l'esclusione del solo criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e del massimo ribasso per le gare ad alta intensità di manodopera;
- la riduzione degli oneri documentali.
Il testo approvato ritorna ora al Senato per la definitiva approvazione.
Informazioni
Ufficio Appalti ed Edilizia
Luca Mafrici
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