Delegazione di Confartigianato ha incontrato il nuovo sindaco di Rocchetta Vara

ROCCHETTA VARA – Valorizzazione dell'identità della Val di Vara, storia dei borghi, unione dei comuni, ricettività diffusa, tanti i temi discussi nel corso di un incontro tra il sindaco di Rocchetta Vara, Riccardo Barotti e una delegazione di Confartigianato, l'Associazione della Piccola e media impresa guidata dal direttore Giuseppe Menchelli e dal presidente zonale Paolo Attilio Garbini. L'incontaminato territorio comunale di Rocchetta di Vara è situato nell'alta val di Vara, alla confluenza del torrente Cassarola nel Gravegnola, quest'ultimo affluente di sinistra del Vara, del comune fanno parte le frazioni di Beverone, Garbugliaga, Stadomelli, Suvero e Veppo per un totale di 32,3 km2. Il Sindaco di Rocchetta Vara ha presentato all'Associazione il Manifesto per l'Unione dei Comuni della Val di Vara, cioè un appello ai sindaci della vallata per impostare un momento nuovo di crescita nella Valle e una fase costituente, fondata su una collaborazione più stretta tra i Comuni. Il direttore di Confartigianato ha suggerito al sindaco una condivisione di tale appello come Rete Imprese Italia e l'invito alla sottoscrizione da parte dei sindaci. “Lavorare insieme – ha sottolineato Barotti - significa non soltanto rispondere agli stimoli della normativa nazionale, ma soprattutto massimizzare gli sforzi di tutte le singole Amministrazioni per lo sviluppo dell’intera Val di Vara. L'obiettivo del Manifesto è favorire la costituzione di un'Unione di Comuni montani della Val di Vara ai sensi dell’art. 32 del D. Lgs. 267/00”. “Confartigianato – ha risposto Menchelli - sposa l'idea dell’Unione di Comuni, cioè di un ente di secondo grado che non cancella né altera la normale struttura istituzionale dei Comuni membri ma punta all'economicità, alla razionalizzazione di alcune funzioni per salvaguardare e potenziare i servizi”. Confartigianato è radicata in Val di Vara e negli anni ha promosso inziative e corsi di formazione per le piccole imprese ora l'Associazione vuole però avviare con l'amministrazione un dialogo costante sui temi cari alle imprese, sia per quanto concerne le imposte come la Tari ma anche per quanto riguarda la promozione della Valle.