Dichiarazione MUD tardiva con sanzioni ridotte

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23/05/2022

E' scaduto il 21 Maggio il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale MUD ma la normativa consente di inviare la documentazione obbligatoria entro il sessantesimo giorno dalla scadenza con l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 26,00 a 160,00 euro. La presentazione del MUD invece successiva ai 60 giorni dalla scadenza, l'omessa dichiarazione e la dichiarazione incompleta od inesatta comportano una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600,00 a 15.500,00 euro.

Quali sono i soggetti obbligati?
- chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
- i commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a euro 8.000,00;
- imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
- soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali;
- soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione;
- soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati;
- produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
 

Informazioni
Ufficio Ambiente, Laura Canese
Tel. 0187.286651 / ambiente@confartigianato.laspezia.it