Fino a 6 miliardi in meno per il Made in Italy con dazi Usa-Ue al 10%

Quanto potrebbe costare al Made in Italy se gli Usa imponessero il 10% sulle importazioni da tutti i partner commerciali e questi rispondessero con lo stesso incremento di tariffe sulle loro importazioni dagli Stati Uniti? Tra 1,5 e quasi 6 miliardi di euro in due anni.
L'ipotesi di una tariffa pari al 10% sulle importazioni da tutti i partner commerciali e che questi rispondano con lo stesso incremento di tariffe sulle loro importazioni porta a questo scenario.
L'export di merci calerebbe, rispettivamente, dello 0,63% e dell'1,40% nel secondo. L'effetto negativo sul Pil sarebbe poco meno di un decimo di punto nel primo anno e poco meno di 3 decimi (-0,26%) nel secondo, per un controvalore rispettivamente pari a circa 1,5 e 5,7 miliardi di euro in due anni. Un calo di export che colpirebbe auto e componentistica, meccanica e macchinari e successivamente altre voci del "tradizionale" Made in Italy dei beni di consumo. L'ipotesi di guerra commerciale si tradurrebbe anche in una più bassa crescita per il commercio mondiale, nell'ordine di un punto percentuale nel primo anno e di poco più di 2 punti nel secondo.