IMU e TASI 2017, come e quando pagare

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22/05/2017
L’IMU è un'imposta diretta di tipo patrimoniale; creata per sostituire l'imposta comunale sugli immobili (ICI), ha inglobato anche parte dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e delle relative addizionali per quanto riguarda i redditi fondiari su beni non locati. E' dovuta per il possesso di qualunque immobile, terreno o area edificabile ad esclusione delle abitazioni principali non di lusso, dei fabbricati rurali strumentali e dei terreni nei comuni montani.

La TASI è un'imposta che riguarda i servizi comunali indivisibili, cioè quelli rivolti omogeneamente a tutta la collettività che ne beneficia indistintamente, con l'impossibilità di quantificare l'utilizzo da parte del singolo cittadino e il beneficio che lo stesso ne trae. Il suo gettito va a finanziare i costi della manutenzione del verde pubblico e delle strade comunali, l'arredo urbano, l'illuminazione pubblica e l'attività svolta dalla polizia locale. E' dovuta per qualunque immobile utilizzato, esclusi i terreni, le prime case non di lusso e relative pertinenze, anche per l’abitazione principale degli inquilini in affitto.

La scadenza per pagare l’acconto IMU e TASI è fissata al prossimo 16 Giugno; il saldo andrà versato entro il 16 Dicembre, eventualmente a conguaglio di quanto versato con la prima rata. Il calcolo del tributo si effettua in base alle aliquote deliberate nel comune dove risiede il bene soggetto a imposta, con l’applicazione delle eventuali regole ed agevolazioni locali. Il pagamento può essere effettuato mediante F24, che va presentato anche in caso di saldo nullo per effetto delle compensazioni.

Per effettuare il versamento utilizzando il modello F24 cartaceo è possibile anche rivolgersi presso gli uffici Confartigianato.