Tatuaggi e piercing sono stati tra i regali più richiesti dai giovani per Pasqua, come sorpresa originale nel loro uovo. Tatuaggi e piercing sono oramai diffusissimi tra i giovani. Sono cresciuti inoltre i tatuaggi con finalità "medica", utilizzati per coprire condizioni patologiche della cute e restituire l'aspetto di una pelle sana oppure come complemento agli interventi di chirurgia ricostruttiva: ad esempio, nelle ricostruzioni mammarie per definire l'areola del capezzolo.
Per questo motivo Confartigianato ha organizzato una nuova sessione del corso per l'acquisizione dei requisiti igienico-sanitari per tatuatori e tpc (trucco permanente cromatico per l'estetica) e piercing. Infatti quando si decide di sottoporsi a un tatuaggio o un piercing è di fondamentale importanza rivolgersi ad un tatuatore qualificato, in possesso dell’attestato di frequenza di uno specifico corso di formazione regionale e che operi nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari previsti dalle "Linee guida del Ministero della Sanità per l'esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza".
È necessario, inoltre, che la procedura sia eseguita in uno studio autorizzato all'esercizio delle attività di tatuaggio.
Al termine del corso organizzato da Confartigianato con docenze di Pinuccia Branca, Anna Maria Di Capua e Martina Geissa dopo la prova d'esame ora e scritta hanno conseguito i requisiti regionali: Liana Bonavita, Elena Grieco, Tania Ledda, Carlos Javier Fernandez Lopez, Nadia Mori, Noemi Saccani, Giulia Sommovigo, Antonia Tatone, Elissa Veseli.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni sui prossimi corsi di formazione organizzati da Confartigianato è possibile contattare l’Ufficio Formazione tel. 0187286604 (dott.ssa Eleonora Landi) – e-mail: formazione@confartigianato.laspezia.it
