Le imprese e i dipendenti di Confartigianato della Spezia hanno donato un minibus all’ANFFAS

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18/01/2016

Nello statuto e nel dna della Confartigianato c’è l’attenzione alla collettività, alle persone ed in particolar modo a tutti coloro che vivono situazioni di difficoltà. Per questo motivo Confartigianato ha costituito l’Ancos, un’associazione di promozione sociale, per essere più concretamente vicino alle persone, favorendone la socializzazione, aiutando concretamente quanti si trovano in situazioni di disagio e promuovendo i valori solidaristici e sociali dell’attività di volontariato.

In questa attività si inserisce l’acquisto di un minibus di 9 posti più 2 carrozzine per disabili, attrezzato con una pedana elettronica di salita e discesa.

“Ci siamo dati questo obbiettivo lo scorso anno e con grande soddisfazione lo abbiamo raggiunto - hanno sottolineato il Presidente e il Direttore di Confartigianato La Spezia, Paolo Figoli e Giuseppe Menchelli - un sincero ringraziamento va ai nostri dipendenti e alle tante imprese artigianali, commerciali, pmi e professionisti associati che hanno reso possibile questo risultato e ci hanno permesso di raggiungere la cifra necessaria all’acquisto di questo mezzo. La parte più dolente è stata quella di scegliere fra tanti enti e associazioni, tutti meritevoli di attenzione per la loro lodevole attività. La scelta della giunta esecutiva di Confartigianato è caduta sull’ANFFAS della Spezia che è stata ritenuta quella che meglio potrà valorizzerà al meglio questo nostro intervento".

Molto orgoglioso di ricevere il nuovo mezzo il Presidente dell’ANFFAS spezzina, Mirco Capetta, che ha sottolineato : “E' per noi un motivo di vanto essere stati scelti come destinatari di questo pulmino, ringraziamo Ancos e Confartigianato della Spezia per aver creduto in noi, questo pulmino ci aiuterà a migliorare il nostro servizio e a renderlo più preciso e puntuale”.

Alla cerimonia hanno preso parte molti ragazzi dell'Anffas e l'Assessore ai Servizi Sociali, Andrea Stretti. Dopo la benedizione di don Mikhail Cereghino al minibus ed il taglio del nastro la giornata si è conclusa con una simpatica merenda per ragazzi e volontari.

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