Il turismo è la prima 'fabbrica' della Spezia e le Cinque Terre sono il marchio più importante in Liguria, dobbiamo prenderne coscienza tutti e lavorare per valorizzare e potenziare la ricettività turistica del nostro territorio. Con la tavola rotonda 'Ricettività diffusa e nuove tendenze del fenomeno turistico alla Spezia' la Confartigianato Turismo ha rivendicato un ruolo importante e tracciato insieme alle istituzioni un percorso ben preciso per superare questo momento di incertezza, anche dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il parco nazionale delle Cinque Terre. «Forse un sito industriale è percepito più facilmente - ha detto nell'introduzione il direttore della Confartigianato, Giuseppe Menchelli – ma il turismo è la prima industria in provincia per numero di posti di lavoro e soprattutto per le potenzialità ancora inespresse, considerando anche che il territorio, a differenza della produzione e del know how non è delocalizzabile!». “E’ necessario ridurre il numero degli interlocutori quando si parla di turismo e ragionare con i tempi e le necessità di un’economia turistica”. «Nonostante i tagli al comune – ha rassicurato l’Assessore Salvatore Avena, – l'impegno dell'Amministrazione è quello di non mettere una tassa di soggiorno e incentivare la ricettività diffusa nel centro storico», qualche polemica è stata sollevata sulla 'tassa' sui bus turistici che il comune vorrebbe introdurre, anche se sono state annunciate modifiche migliorative. «La spesa per il turismo – ha aggiunto Federico Barli, Assessore Provinciale al Turismo – non è un costo ma un investimento nel territorio. Oggi in provincia abbiamo 20.000 posti letto e oltre 2 milioni di presenze all'anno». Dell'unificazione dei due sistemi turistici locali e delle nuove tendenze del turismo ha parlato Damiano Pinelli, Presidente dell’ STL «oggi le presenze medie sono di 3 giorni e ogni turista spende in media 120 euro». E' necessario aumentare i servizi, le infrastrutture, rafforzare 'pacchetti' con prodotti 'esperienzialmente' originali. La tavola rotonda ha avuto anche il ruolo di presentare alcune esperienze del 'sistema' Confartigianato. Adriana Poggi, Presidente di Welcome to La Spezia ha presentato il Consorzio degli affittacamere del centro storico che oggi vantano 150 posti letto e 17 attività cercano di fare sistema «servono correttivi alla legge regionale – ha detto la presidente - per quanto riguarda i campanelli di allarme», tra i problemi sollevati anche quello dell'erroneo accatastamento dell strutture come fossero alberghi. E su questo punto gli assessori Berlangeri, Barli e Avena hanno parlato di erronea interpretazione della norma da parte del catasto che avviene solo alla Spezia, assicurando un intervento risolutivo. Gian Marco Salvia della Cooperativa Il Portoro ha raccontato la storia di un gruppo di 'licenziati' della Ceramica Vaccari che hanno dato vita ad una cooperativa che oggi gestisce il ristoro del centro archeologico di Luni, l'Ostello di Portovenere e i centri di educazione ambientale. Salvia ha chiesto agli amministratori «di evitare il frazionamento della gestione dei punti per poter fare economia di scala e offrire servizi unitari». Il ruolo “delicato” e troppo spesso “dimenticato” delle guide turistiche è stato sostenuto con forza da Antonella Mariotti, Cooperativa Arte & Natura che dal '98 opera con 40 guide turistiche proponendo visite guidate alle bellezze della provincia. Non poteva mancare l'esempio unico nel suo genere del Consorzio Marittimo 5 Terre Golfo dei Poeti: 16 imbarcazioni e oltre 100 addetti, rappresentato da Franco Moretti che ha spiegato come «i loro investimenti per partecipare alle fiere nazionali e internazionali per vendere biglietti e promuovere il Consorzio abbiano fatto crescere le presenze e portato migliaia di gruppi alla Spezia». L'assessore al Turismo e Cultura della Regione Liguria, Angelo Berlangieri ha concluso la tavola rotonda. «Nonostante le poche risorse – ha spiegato l'Assessore regionale – la regione manterrà il proprio impegno e lo sforzo per trovare risorse e investire. L'Assessore si è complimentato con gli operatori e ha rassicurato il suo impegno a favore della ricettività diffusa annunciando una proroga nei requisiti della legge per l'extra alberghiero e modifiche per agevolare il settore». Per ulteriori informazioni su Confartigianato Turismo è possibile telefonare ai numeri 0187.286655-52.
