Pagamenti con il POS: stop alle sanzioni

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10/08/2018

L'Area Fiscale Confartigianato informa che il Consiglio di Stato ha bocciato lo schema di decreto sul regolamento che contiene le norme sulle sanzioni in materia di POS per mancanza di copertura costituzionale.

“Stop alle sanzioni fino a 30 euro per chi, commercianti e artigiani, che non accettano i pagamenti con carte – spiega Katia Orsetti, Responsabile Fiscale Confartigianato – lo ha deciso il Consiglio di Stato, in un parere depositato il 1° giugno. Il provvedimento che faceva riferimento all’articolo 693 del Codice penale è stato ritenuto dai giudici amministrativi una soluzione troppo creativa. Il testo torna nelle mani del Governo che dovrà decidere se e come intervenire”.

L’assetto normativo attuale – prosegue la nota di Confartigianato - pur prevedendo l’obbligo per chi vende prodotti o presta servizi di possedere strumenti in grado di consentire il pagamento tramite carte, non prevede alcuna sanzione in caso di mancata installazione del Pos o di mancata accettazione del pagamento.

“Si dovranno quindi cercare soluzioni alternative che tutelino soprattutto la particolarità degli artigiani che operano nelle case e che di solito fanno fattura ai propri clienti – aggiunge il direttore di Confartigianato, Giuseppe Menchelli - edili, impiantisti, antennisti, ecc. L'Italia non è comunque il fanalino di coda d'Europa e chi opera con i turisti anche nella nostra provincia è da tempo dotato di POS. I numeri dell’appendice all’ultima relazione annuale di Bankitalia fotografano chiaramente la situazione: l’Italia ha, al momento, circa 2,5 milioni di apparecchi installati. Siamo più avanti di Regno Unito (2,1 milioni), Spagna (1,5 milioni), Francia (1,5 milioni), Germania (1,1 milioni)”.

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