«Il nostro Confidi è da sempre al fianco delle imprese ed anche in questo momento difficile è pronto ad aiutare le aziende colpite dagli eventi alluvionali» spiega Mauro Strata, Presidente di Confart Liguria «Grazie all’ordinario intervento di garanzia di CONFART le imprese potranno ottenere un primo sostegno finanziario dalle banche convenzionate; tuttavia auspichiamo che, come anticipato sabato scorso nel corso di una riunione per l'emergenza maltempo da Camera di Commercio e Regione Liguria, sia possibile ottenere un sostegno al nostro fondo di garanzia che ci consentirebbe di negoziare con il sistema bancario plafond di finanziamenti ad hoc per le imprese alluvionate a condizioni particolarmente vantaggiose. In questo momento difficile per l'economia italiana in generale e per la nostra provincia in particolare, ferita dalle calamità naturali, è necessario salvaguardare le professionalità e le piccole e medie imprese del territorio ed evitare un effetto moltiplicatore, con debiti non pagati ai fornitori più deboli e la perdita di posti di lavoro. Il ruolo del consorzio fidi – prosegue Strata - anche in questo scenario può essere essenziale, sostenendo le imprese colpite della Val di Vara, della Riviera e della Val di Magra. Ad ulteriore dimostrazione del proprio impegno CONFART ha deliberato la riduzione del 50% delle spese istruttorie ed i propri sportelli e quelli delle Associazioni di categoria Confartigianato e Cna sono già pronti per presentare domande per operazioni di liquidità, ricostruzione, scoperti di conto, consolidamento debiti e ogni altro tipo di finanziamento». La nota del presidente del Confart si chiude con l'auspicio che Camera di Commercio e Regione possano implementare il fondo rischi del consorzio fidi consentendo così a quest’ultimo di poter sostenere il maggior numero di richieste possibili. Per la presentazione delle richieste di finanziamento è possibile rivolgersi alla sede di via Rezasco, 11, tel. 0187.735513 oppure alla Cna, via P. Giuliani, 6, tel. 0187.598073 o alla Confartigianato, via Fontevivo 19, tel. 0187/286653.
