OPZIONE DONNA: le lavoratrici nate entro il 30 Settembre 1958 ora hanno i requisiti

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08/01/2016
Confermata la sperimentazione «Opzione Donna» per la pensione anticipata e l'estensione dei voucher per baby sitter e nidi a tutte le lavoratrici, anche autonome e imprenditrici.
 
«Con l'emendamento su Opzione Donna — spiega Danila Baldelli, responsabile del patronato INAPA di Confartigianato La Spezia, con sede in via Fontevivo — il Parlamento ha corretto un problema creato da due Circolari INPS del 2014 che, di fatto, ne avevano impedito l'applicazione, fissando la maturazione dei requisiti e la finestra di pensionamento entrambe al 31 Dicembre 2015. 
 
Con la modifica, invece, Opzione Donna potrà essere esercitata da tutte le lavoratrici nate entro il 30 Settembre 1958, oppure 1957 se autonome, che hanno maturato 35 anni di contributi entro i1 31 dicembre 2015. 
La finestra per andare in pensione, con una decurtazione degli importi, scatterà nel 2016 o anche successivamente». Il governo ha stanziato 2,5 miliardi di euro, stimando in 36mila le lavoratrici che faranno ricorso a questo canale di pensionamento.
«Consiglio a tutte le imprenditrici, lavoratrici autonome e dipendenti di rivolgersi al patronato — prosegue Baldelli — per verificare i requisiti e l'eventuale decurtazione mensile». 
 
Tra le novità inserite nella legge di stabilità c'è l'estensione del voucher per baby.sitter ed asili nido a tutte le lavoratrici. 
«Una misura attesa da tempo — commenta Danila Baldelli — perché agevola la conciliazione lavoro-famiglia per chi, al momento della gravidanza, è davanti a un bivio: chiudere l'attività o continuare a suon di sacrificio».
 
Informazioni
Patronato INAPA / Dott.ssa Danila Baldelli
tel. 0187.286624
 
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