La ‘Carta risparmio spesa 2023’ è un beneficio che i Comuni erogheranno alle famiglie con ISEE non superiore ai 15mila euro con lo scopo di sostenere i bilanci familiari gravati dagli aumenti dei prezzi di beni e servizi. Il beneficio, in vigore dal prossimo 1°luglio, prevede facilitazioni grazie alle quali i beneficiari non dovranno richiedere la ‘Carta’ per ottenerla. Le famiglie che possiedono i requisiti necessari all’ottenimento della misura, potranno riceverla senza essere obbligati a presentare un’apposita domanda. In caso di idoneità, il Comune di residenza comunicherà l’accesso al beneficio e l’interessato dovrà recarsi di persona in un ufficio di Poste Italiane per ritirare la prepagata. I requisiti per ottenere il beneficio sono: l'iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare all’anagrafe della Popolazione Residente; l'indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), non superiore a 15mila euro.
L’ammontare della ‘Carta risparmio spesa 2023’ sarà pari a circa 382,50 euro che andranno obbligatoriamente utilizzati per acquistare beni alimentari e di prima necessità.
Il bonus per l’acquisto della prima casa è riconosciuto a chi non ha ancora compiuto 36 anni nell’anno in cui viene fatto il rogito e ha un ISEE non superiore a 40mila euro. I benefici prevedono: per le compravendite non soggette a Iva, esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale; per gli acquisti soggetti a Iva, oltre all’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale, riconoscimento di un credito d’imposta di ammontare pari all’Iva corrisposta al venditore.
ll credito d’imposta può essere portato, a scelta, in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito; utilizzato in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare dopo la data dell’acquisto agevolato; utilizzato in compensazione tramite modello F24; l'esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili a uso abitativo.
Sono immobili ammessi al beneficio quello rientranti nelle seguenti categorie catastali:
A/2 (abitazioni di tipo civile)
A/3 (abitazioni di tipo economico)
A/4 (abitazioni di tipo popolare)
A/5 (abitazione di tipo ultra popolare)
A/6 (abitazione di tipo rurale)
A/7 (abitazioni in villini)
A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).
Informazioni
Claudia Banci, tel. 0187.286668, banci@confartigianato.laspezia.it
Martina Balestrino, tel. 0187.286624, balestrino@confartigianato.laspezia.it