Tra le misure introdotte a sostegno delle imprese nell’ambito dell’emergenza Covid19, il D.L. 18/2020 ha introdotto un bonus a favore dei negozi e botteghe.
Si tratta di un credito d’imposta riconosciuto a favore dei soggetti che conducono in locazione immobili censiti nella categoria catastale C/1 nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020.
Con la L’Agenzia delle Entrate (risoluzione AdE 13/E) ha approvato il codice tributo 6914 destinato al credito d’imposta, spendibile in F24 per la compensazione di altri tributi o contributi, utilizzabile dal prossimo 25 marzo.
ATTENZIONE:
1. Sono esclusi da tale beneficio tutti i conduttori che utilizzano fabbricati che ha la caratteristica di negozio, ma che presenta un diverso accatastamento.
2. Il credito d’imposta non si applica alle attività di cui agli allegati 1 e 2 D.P.C.M. 11.03.2020, ossia le attività che sono state identificate come essenziali (a tiolo di esempio: farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari di prima necessità.)
Non è necessario che la locazione debba essere in corso per tutto il mese; anche un contratto cessato nel corso del mese di marzo dà diritto al credito d’imposta in proporzione ai giorni di validità.
Non viene peraltro richiesto che il canone di locazione debba essere necessariamente pagato; quindi spetta anche nel caso in cui i conduttori non siano in regola con le obbligazioni nei confronti del locatore.
Rimaniamo a disposizione per chiarimenti con una linea diretta dei nostri consulenti