Rinnovato il contratto di lavoro della meccanica: riguarda meccanica, impiantisti, autoriparatori e restauratori

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04/01/2022

L’Area Lavoro Confartigianato informa le imprese del settore autoriparazione, metalmeccanica di produzione, impiantistica, orafi, odontotecnici, restauro che insieme ai sindacati Fim-Csil, Fiom-Cgil, Uilm–Uil è stato firmato l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’area meccanica. Il contratto si applica a 500.000 lavoratori in Italia e qualche migliaia solo alla Spezia. Si segnalano le principali novità: su contratto a temine, secondo quanto delegato dalla D.Lgs. 81/2015 sono stati negoziati: la durata complessiva massima del rapporto; il diritto di precedenza per l’assunzione a tempo indeterminato, l’eliminazione degli intervalli temporali tra un contratto a termine e l’altro, la stagionalità e le causali per il ricorso al contratto a termine; l’accordo prevede un incremento delle retribuzioni del 5%, cioè 69,57 euro al 4° Livello, operario qualificato, del Settore Metalmeccanica e Installatori, che sarà erogato in tre tranches: 25 euro a gennaio, ulteriori 25 euro a maggio e 19,57 euro a dicembre 2022, quando il CCNL scadrà; il nuovo contratto prevede anche la copertura contrattuale delle imprese del Restauro Artistico di Beni Culturali, finora prive di una specifica copertura contrattuale; il rinnovo prevede anche 8 ore di diritto soggettivo alla formazione per l’alfabetizzazione informatica, l’incremento dei trattamenti per trasferta e reperibilità del 5%, la revisione di alcune figure professionali. Il nuovo contratto si applicherà dal 1 gennaio 2022. Gli imprenditori del settore della meccanica interessati ad un approfondimento e ad un controllo nella corretta applicazione contrattuale possono richiedere un appuntamento con l’Area Lavoro di Confartigianato, tel. 0187286629-63 o scrivendo a: carloni@confartigianato.laspezia.it

Categorie: 
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Meccanica