Al via l'applicazione dei codici identificativi turistici regionali CITR e CITRA

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04/06/2019

La Liguria, tra le prime prime regioni in Italia, ha approvato l’applicazione dei codici identificativi turistici regionali: il Codice Identificativo Turistico Regionale per le strutture ricettive (alberghiere, all’aria aperta e altre strutture ricettive) denominato CITR ed il CITRA, il Codice Identificativo Turistico Regionale per gli appartamenti ammobiliati ad uso turistico (AAUT). Scopo dell'iniziativa è quello di tutelare i turisti, ed evitare truffe ai loro danni, sempre più frequenti soprattutto con l'utilizzo dei canali on-line; combattere l’abusivismo a tutela in particolare degli operatori che operano nel pieno rispetto delle norme, per contrastare la concorrenza sleale; garantire le condizioni affinché tutti gli operatori od i locatori contribuiscano ad una corretta applicazione e riscossione dell'imposta di soggiorno.

Entro il 10 prossimo 10 Giugno, saranno rilasciati i codici CITRA dei circa 19.600 AAUT tramite e-mail personalizzate. I locatori di AAUT che per qualche motivo non siano raggiungibili tramite e-mail e che non avranno ricevuto entro il 9 Giugno il proprio codice CITRA dovranno richiederlo utilizzando lo specifico sistema informatico a cui si accederà tramite il link https://richiedicitra.regione.liguria.it che sarà attivo dal 10 Giugno p.v..
Entro il 30 Settembre, ai titolari delle strutture ricettive, sarano rilasciati i codici CITR mediante il sistema informatico che le stesse utilizzano per la comunicazione dei movimenti turistici.

La pubblicazione dei codici sarà obbligatoria, per i codici CITRA dal 1° Agosto 2019; per i codici CITR dal 1° Novembre. Entro tali date, i codici dovranno essere pubblicati in occasione delle iniziative di pubblicità, promozione e commercializzazione dell’offerta, effettuate direttamente od indirettamente attraverso qualsiasi forma di intermediazione, con scritti, stampati, supporti digitali o con qualsiasi altro mezzo utilizzato.
I codici dovranno essere pubblicati quindi: nella home page dei siti Internet e/o nelle pagine delle piattaforme social gestite dai titolari delle strutture ricettive nonché dai locatari degli AAUT, in un apposito campo o comunque in evidenza; in evidenza nel titolo o nella descrizione nel materiale pubblicitario, promozionale e commerciale prodotto dai titolari delle strutture ricettive nonché dai locatori degli AAUT, direttamente o indirettamente, attraverso qualsiasi forma di intermediazione con scritti, stampati, od altro supporto; in specifici campi ovvero nel testo del titolo e/o della descrizione della scheda della struttura ricettiva o dell’AAUT nelle iniziative di pubblicità, promozione e commercializzazione, effettuate mediante i canali on line.

I titolari delle strutture ricettive ed i locatori di AAUT che non pubblicheranno i codici, o pubblicano codici inesistenti, saranno soggetti ad una sanzione da euro 500,00 a euro 3.000,00. Le attività di controllo e vigilanza delle strutture ricettive nonché l’applicazione delle sanzioni spettano alla Regione ed alle Amministrazioni comunali.

Ufficio Turismo
Antonella Simone, tel. 0187.286655
simone@confartigianato.laspezia.it