Cedolare al 21% per gli affitti commerciali

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18/10/2018

Era stata richiesta da tempo ed ora è finalmente arrivata: il Governo, all'interno della Legge di Bilancio, ha introdotto una cedolare secca al 21% per gli affitti commerciali.
In pratica si tratta di una flat-tax per gli affitti con l'introduzione di una cedolare fissa sui nuovi contratti di affitto degli immobili commerciali, come i capannoni: si tratta di un'imposta sostitutiva di Irpef e addizionali varie, applicata ai redditi da locazione di un immobile. Su questi contratti non si pagano imposta di registro e di bollo dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione. Il contribuente, in questo caso chi affitta un locale commerciale, dal 1° Gennaio 2019 dovrà solo pagare una imposta fissa del 21%. Chi sceglie questo regime fiscale dovrà però rinunciare alla facoltà di chiedere, per tutta la durata del contratto, l'aggiornamento del canone od il suo adeguamento al paniere Istat.

"In attesa di leggere il contenuto esatto della norma, possiamo dire che questo è un passo importante che contribuirà ad attenuare la piaga dei locali vuoti, favorendo l'avvio di nuove attività economiche e scongiurando il dilagare di situazioni di degrado" -  afferma Giuseppe Menchelli, Direttore di Confartigianato.
Di certo la norma darà una bella boccata di ossigeno a chi affitta un locale commerciale ed ha l'acqua alla gola per le tante spese.