Entrano in vigore dal 9 Maggio le sanzioni relative all'omessa od errata informazione sugli alimenti fornite ai consumatori: per chi opera nella somministrazione alimenti (bar, ristoranti, gastronomie, gelaterie, ecc.), l’omessa indicazione degli allergeni comporterà l'applicazione della sanzione amministrativa da 3.000 euro a 24.000 euro. Se la violazione è commessa da imprese classificate come microimpresa (numero di dipendenti inferiore a 10 e con fatturato che non supera i 2 milioni di euro) la sanzione amministrativa è ridotta fino ad un terzo.
Ricordiamo che altre sanzioni, in materia di etichettatura, sono previste per l'omessa o l'errata indicazione quantitativa degli ingredienti, per le violazioni in materia di termine minimo di conservazione, data di scadenza e data di congelamento, paese di origine dell’alimento, titolo alcolemico, dichiarazione nutrizionale.
Informazioni
Ufficio Alimentazione
Alessia Cagnoli, tel. 0187.286654
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