Comune della Spezia: ora puoi rottamare cartelle ICI/IMU/TASI/TARI/TARES/Sanzioni PM/COSAP

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27/03/2017

Il Comune della Spezia, con delibera di Consiglio Comunale n. 1 del 23/01/2017, ha aderito alla c.d. "sanatoria" prevista dall'art 6 ter del DL 192/2016. (Deliberazione del Consiglio Comunale atto n.1 del 23/01/2017) (Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento)

A seguito di tale adesione il contribuente potrà accedere ad una definizione agevolata dei propri debiti afferenti le entrate comunali, anche tributarie (ICI/IMU/TASI - TARI/TARES - Sanzioni PM - COSAP - altre entrate), non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione di pagamento emessi da SpeziaRisorse, per conto del Comune, negli anni dal 2007 al 2016.

L'adesione alla definizione agevolata consentirà al contribuente di sanare il proprio debito con l'amministrazione comunale con i seguenti vantaggi:

  • nel caso di sanzioni PM: non si pagano gli interessi, compresi quelli di cui all'art 27, sesto comma, della L 689/1981 (c.d. maggiorazione del 10% semestrale)
  • nel caso delle altre entrate, anche tributarie: non si pagano le sanzioni
  • Per aderire alla definizione agevolata il contribuente dovrà presentare istanza di adesione a SpeziaRisorse entro il 02/05/2017 utilizzando il seguente modulo: Modulo di adesione definizione agevolata

L'istanza di adesione debitamente compilata e sottoscritta può essere presentata entro il 02/05/2017 con le seguenti modalità:

  • a mano presso gli sportelli di Speziarisorse in Via Giovanni Pascoli 64 - La Spezia. Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.00. Il Sabato dalle 9.00 alle 12.00
  • via Raccomandata A/R
  • via PEC all'indirizzo speziarisorse@pec.it

Entro 30 gg dalla data di ricezione dell'istanza, SpeziaRisorse comunica al contribuente l'accoglimento o il rigetto dell'istanza di adesione. Se l'istanza verrà accolta, entro il 30/06/2017 SpeziaRisorse comunica al contribuente: l'ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione; le modalità di pagamento; l'importo delle singole rate e il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse. La dilazione del pagamento potrà avvenire entro il numero massimo di cinque rate, di cui l'ultima in scadenza non oltre il limite massimo del 30/09/2018.

NOTA: Ai sensi di legge in caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento di una delle rate in cui è stato dilazionato il pagamento la definizione agevolata non produce effetti e riprendono a decorrere i termini di prescrizione e di decadenza per il recupero delle somme oggetto dell'istanza.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Area Fiscale di Confartigianato, Katia Orsetti, tel. 0187.286630.

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