Il tweet di Confartigianato Liguria sui fondi Erzelli: pioggia selettiva meglio di bomba d’acqua

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31/07/2014

Costi: «Non esiste industria o innovazione di serie A o serie B. Finanziate micro e piccole realtà che hanno già investito e che aspettano da due anni i fondi dalla Regione»

 

«Per la nostra economia meglio una selettiva pioggia che una bomba d’acqua su un terreno che oggi non assorbe o, peggio, restituirli Ce». Questo il tweet lanciato per conto delle micro e piccole imprese della Liguria da parte di Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato Liguria, alla notizia, pubblicata questa mattina su un noto quotidiano genovese, della distribuzione “a pioggia” da parte della Regione Liguria di 8,4 milioni di euro sugli 11 totali destinati al progetto Erzelli.

«I fondi in questione saranno destinati all’asse Innovazione – aggiunge il segretario di Confartigianato Liguria – e andranno così a soddisfare le richieste di micro e piccole imprese che avevano presentato domanda per il bando del 2012 e sono in attesa da due anni di una risposta. Parliamo di piccole realtà imprenditoriali che hanno investito, anche acquistando nuovi macchinari, ampliando e migliorando la propria produzione, con innovazione di processo e di prodotto: imprese che, nonostante la crisi e le difficoltà, si sono date da fare e continuano a lavorare, garantendo la tenuta del tessuto occupazionale ligure».

«Non esistono pertanto attività produttive di serie A o serie B – conclude Costi –  così come non esiste un’innovazione di serie A o serie B. La Liguria ha una delle percentuali più alte d’Italia di microimprese e dobbiamo tutti tenere conto di ciò quando impostiamo le politiche di sviluppo. Chiediamo quindi alla Regione di trovare le risorse che ancora mancano e soddisfare tutte le domande presentate, in questa come in altre misure, accelerando i tempi di erogazione alle imprese, per dar loro ossigeno in un momento molto difficile».

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