La Confartigianato della provincia di Imperia ricorda che a partire da oggi, 6 giugno, è obbligatoria la fattura elettronica verso le pubbliche amministrazioni. Da adesso in poi quindi ministeri, agenzie fiscali ed enti di previdenza non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea, e sarà quindi obbligatorio per tutti i fornitori emetterle in formato elettronico. Marzo 2015 sarà poi la seconda tappa, che vedrà coinvolti tutti i restanti enti locali, comprese le amministrazioni comunali. E' quindi importante sapere che solo le fatture conformi a questo formato potranno essere pagate.
"In pratica, si tratta di un file creato secondo un formato specifico richiesto dalle pubbliche amministrazioni e firmato digitalmente, e non sarà ammessa la stampa su carta di tali documenti - spiegano dalla Confartigianato - Da settembre, le pubbliche amministrazioni non potranno neanche più procedere ad alcun pagamento per fatture non elettroniche. Ministeri, agenzie fiscali ed enti nazionali saranno i primi che, obbligatoriamente, dovranno ricevere la fattura elettronica".
"Prevedibilmente è solo la partenza di un graduale passaggio all'adozione della fattura elettronica anche tra le aziende private - analizzano dalla Confartigianato - è infatti facile immaginare, nel medio periodo, una realtà in cui dovremo dimenticare la stampa delle fatture e anche l'invio tramite e-mail proseguono dall'associazione artigiana. Tutto il processo verrà gestito tramite il Sistema di Interscambio che è una struttura informatica messa a disposizione dall'agenzia delle Entrate. Il fornitore dovrà passare da qui per consegnare la fattura al suo cliente della pubblica amministrazione e sarà tale sistema che verificherà il documento Xml, lo smisterà all'ente destinatario e rilascerà la ricevuta di consegna e accettazione".
Il sistema certificherà la sicurezza del recapito e la decorrenza dei termini di pagamento. Il vantaggio principale è che l'ente pubblico avrà l'obbligo di assolvere al pagamento nei tempi previsti. Il fornitore avrà la certezza che il proprio documento sia stato recapitato all'ufficio di destinazione in tempi e modalità certe. Ne consegue che sia le aziende private come fornitori, sia le pubbliche Amministrazioni, dovranno obbligatoriamente attivare un processo di archiviazione e conservazione elettronica delle fatture.
Per ulteriori delucidazioni la Confartigianato mette a disposizione i propri uffici. Per maggiori informazioni è quindi possibile telefonare al numero 0184/524501, recarsi direttamente presso la sede in corso Nazario Sauro 36 a Sanremo od inviare una mail all'indirizzo info@confartigianatoimperia.it