Domani Domenica 26, il Presidente Toti dovrebbe firmare un'ordinanza regionale che da Lunedì consentirà l'attività di asporto per le imprese artigiane e di ristorazione. L'apertura sarà vincolata anche al rispetto del nuovo "Protocllo di contenimento e di contrasto del Coronavirus" del 24 Aprile che prevede, ad esempio, l'utilizzo di mascherine, di gel igienizzante, il distanziamento interpersonale di almeno un metro, la consegna di informazioni a lavoratori, fornitori ed a chiunque entra in azienda, la pulizia giornaliera (due volte al giorno) e la sanificazione periodica (a cura di imprese autorizzate dalla Camera di Commercio) di locali ed attrezzature.
L'ingresso in azienda di eventuali lavoratori già risultati positivi all'infezione COVID-19 dovrà essere precedutoda una certificazione medica da cui risulti la "negativizzazione" del tampone.
Inoltre, se le attività svolte impongono di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non sono possibili altre soluzioni organizzative (ad esempio schermi di plexiglass), è obbligatorio l'uso di mascherine e di eventuali altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc.).
Per il momento invece sconsigliamo l'acquisto di sanificatori ad ozono dato che questa sostanza è tossica e l'utilizzo di tali macchinari da parte di personale non specializzato potrebbe comportare problemi di salute.
In attesa di fornire ulteriori informazioni, maggiori chiarimenti possono richiesti ai numeri 0187.286632-52 oppure ale mail sicurar@confartigianato.laspezia.it o carozza@confartigianato.laspezia.it.