Coronavirus: l'attività di autoriparazione è consentita con alcune raccomandazioni

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18/03/2020

Si ricorda che, in riferimento all’emergenza “coronavirus” e alle misure di prevenzione e contrasto varate dal Governo per contenerne il rischio di contagio, l’attività di autoriparazione è consentita con raccomandazioni e  rescrizioni di comportamenti da osservare.

Le imprese del settore possono infatti continuare a svolgere l’attività, a condizione che vengano rispettate e garantite le misure di prevenzione indicate al punto 7 dell’articolo 1 del DPCM 11-3-2020, per contenere il rischio contagio a salvaguardia degli imprenditori, dei dipendenti e dei clienti. L’autoriparazione rientra quindi fra quelle attività offerte al pubblico che in quanto ritenute essenziali, sono quindi ammesse e possono motivare gli spostamenti degli utenti/clienti, secondo le previste modalità di autocertificazione.

Il cittadino può circolare dotandosi di autocertificazione dichiarativa dello stato di necessità, da questo si ricava che, fatte salve ordinanze locali più restrittive, disporre di un veicolo in efficienza è "essenziale" in relazione alle possibili necessità di spostamento per urgenze di carattere sanitario o lavorativo.

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