Al via nuovi incentivi per tutelare e valorizzare brevetti, marchi e disegni

Tempo di lettura: 2 minuti
11/01/2020
Il Governo difende e valorizza la creatività e l’inventiva dei micro e piccoli imprenditori, rifinanziando tre tipi di incentivi. Il primo si chiama ‘Brevetti Più’ e stanzia 21,8 milioni per consentire alle imprese di acquistare servizi dedicati a sviluppare i brevetti in Italia ed all’estero.
Le agevolazioni consistono in un contributo in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di 140mila euro. Le domande per accedere a ‘Brevetti Più’ possono essere presentate dalle ore 12 del 30 Gennaio 2020 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Il secondo incentivo, ‘Marchi +3’, sostiene con 3,5 milioni la registrazione di marchi europei e internazionali. Gli imprenditori interessati possono presentare domanda di finanziamento ad Unioncamere, a partire dal 30 Marzo 2020 e fino a esaurimento delle risorse.

Il terzo incentivo, denominato ‘Disegni +4’ e del valore di 13 milioni, punta a valorizzare disegni e modelli registrati dalle imprese da Gennaio 2018. Le domande di concessione devono essere presentate ad Unioncamere dal 27 Febbraio 2020 e fino a esaurimento delle risorse.
Queste le caratteristiche essenziali dei bandi e le condizioni per potervi partecipare:

Brevetti Più
Requisiti: a) titolarità, licenza o opzione per brevetto industriale successivo al 01/01/2017; b) domanda di brevetto industriale successiva al 01/01/16 (rapporto non negativo).
Contributo a fondo perduto dell’80%, fino a un massimo di 140mila euro. Spese ammissibili: spese future per consulenze su progettazione, industrializzazione, sviluppo mercati e valorizzazione economica dei brevetti.

Marchi +3
Interventi (ache cumulabili): a) registrazione di marchi UE presso EUIPO; b) registrazione di marchi internazionali presso OMPI. Requisiti: essere titolari di marchi che a decorrere dal 01/06/2016 abbiano ottenuto: per il punto a), la pubblicazione della domanda sul Bollettino dell’EUIPO; per il punto b), la pubblicazione della domanda sul registro dell’OMPI. Contributo a fondo perduto dell’90%; per ciascun marchio è previsto un contributo massimo tra 2mila euro ed  8mila euro. Il contributo massimo complessivo ammonta a 20mila euro. Spese ammissibili: spese già sostenute di consulenza per la progettazione, deposito e tutela dei marchi.

Disegni +4 
Requisiti: l'impresa deve essere titolare di brevetti/modelli registrati dopo il 2018. Contributo a fondo perduto dell’80%, fino a un massimo di 75mila euro.
Spese ammissibili: spese future per consulenze su produzione e commercializzazione di disegni e modelli.

Informazioni
Ufficio Credito e Finanziamenti
Marco Vignudelli, tel. 0187.286653, finart@confartigianato.laspezia.it
Alessandro Rolla, tel. 0187.286627, rolla@confartigianato.laspezia.it