Assegno di natalità, ISEE da rinnovare entro il 31 Dicembre 2019

Tempo di lettura: 2 minuti
28/11/2019

Sono destinatari dell’assegno di natalità, il cosiddetto bonus bebè, i nuclei familiari con un figlio nato tra il 2015 e il 2017, ovvero adottato oppure in affido preadottivo entrato in famiglia nello stesso periodo. Il beneficio, consistente in un assegno annuale erogato mensilmente, aveva inizialmente una durata di tre anni. Successivamente tale beneficio è stato prorogato, prima per gli eventi avvenuti nell’anno 2018 e nell’anno 2019. In questi ultimi due anni, tuttavia, il beneficio ha la durata di un anno.
I richiedenti dovevano possedere un ISEE entro determinati limiti e, al fine del conseguimento della prestazione erano tenuti a presentare preliminarmente la DSU; nel corso del tempo, per il mantenimento dell’assegno, la DSU doveva essere rinnovata al variare delle condizioni economiche, ovvero alla sua scadenza, vale a dire entro il 31 dicembre successivo al suo rilascio.

Oggi l’INPS rileva che molti richiedenti l’assegno di natalità nell’anno 2018 non hanno provveduto al rinnovo della dichiarazione DSU per l’anno 2019; sono nella medesima situazione anche molti soggetti che hanno richiesto il beneficio per gli eventi verificatisi tra il 2016 e il 2017, per i quali la durata del beneficio era di tre anni.

Ricordiamo quindi che anche coloro che hanno presentato domanda nell’anno 2019 devono rinnovare la dichiarazione che scade il 31 Dicembre 2019, a partire da Gennaio 2020, per non incorrere nella sospensione dell’assegno che percepiranno. Al rinnovo dell’ISEE a partire da Gennaio 2020 vi dovranno provvedere anche i beneficiari dell’assegno per gli eventi avvenuti nel 2017.