Positivo il primo commento di Confartigianato perché la rimodulazione allarga la platea di fruitori potenziali, soprattutto con l’abbassamento delle soglie d’acceso agli incentivi. Tuttavia, la Confederazione attende di leggere nero su bianco le proposte presentate da Patuanelli, anche in relazione alle risorse necessarie e disponibili per la loro concreta attuazione.
Confartigianato apprezza anche l’estensione triennale, giudicata utile per offrire certezze di continuità alle imprese, così come l’allargamento del credito d’imposta per la Ricerca e Sviluppo anche all’innovazione e soprattutto al design.
Per quanto riguarda il credito di imposta, lo strumento è neutro, ma deve essere corretta la tendenza a restringere le modalità di fruizione della compensazione. Auspichiamo quindi un ulteriore approfondimento con il Ministero sulle infrastrutture di supporto alle imprese, come PID e Digital Innovation Hub, che potrebbero avere una funzione nodale per garantire l’allargamento della platea di potenziali fruitori degli incentivi.