Lo scontrino diventa elettronico - Orsetti (Confartigianato): “Dal 1 luglio scatta l’obbligo di trasmissione dei corrispettivi per i soggetti con volume d’affari superiore a 400.000 euro”

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21/06/2019

Dopo la fatturazione elettronica al via lo scontrino elettronico. L’obbligo dell'invio dei corrispettivi telematici scatterà il 1 luglio 2019 per i soggetti con volume d’affari superiore a 400.000 euro e dal 1 gennaio 2020 per tutti gli altri. L'Area Fiscale di Confartigianato fa il punto sul tema.

“Lo scontrino elettronico - spiega Katia Orsetti – sarà il tema di discussione delle prossime settimane per molte imprese”. Confartigianato – spiega in una nota - aveva già introdotto il tema durante i seminari formativi sulla fatturazione elettronica.

“I soggetti obbligati allo scontrino elettronico, cioè l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri – prosegue Orsetti - saranno inizialmente i soggetti con volume d’affari superiore a 400.000 euro. Dal 1° gennaio 2020 lo scontrino elettronico sarà esteso a tutti, ad esclusione, ancora da confermare, delle imprese minime e forfettarie”.

La rivoluzione sostanziale partirà quindi nel 2020, quando tutti i soggetti di cui all’articolo 22 del DPR IVA (salvo specifici casi di esonero) dovranno adeguarsi ai corrispettivi telematici. Tutti i commercianti, negozianti e artigiani dovranno transitare dalla carta al digitale anche in merito all’emissione di scontrini e ricevute. Gli esercenti attività di commercio al minuto e assimilati dovranno prepararsi alla novità dotandosi in primo luogo di registratori di cassa adeguati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi.

“In pratica – conclude Orsetti - dal registratore di cassa (RC) si passerà al registratore telematico (RT), uno strumento tecnologico in possesso delle caratteristiche tecniche definite dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 182017/2016 in grado di garantire l’inalterabilità e la sicurezza dei dati memorizzati. Alcune imprese se ne sono già dotate per l'invio della fattura elettronica. Per rendere meno gravoso l’adeguamento il Governo riconoscerà un bonus fiscale. Infatti, chi acquisterà un nuovo registratore di cassa nel 2019 e nel 2020, potrà beneficiare di un credito d’imposta pari al 50% della spesa fino ad un massimo di 250 euro”.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso gli uffici di Confartigianato alla Spezia, tel. 0187.286630-33 Sarzana 0187.621427 e Levanto 0187.808518.

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