Privacy, sei in regola con la formazione?

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24/05/2019
All’obbligo della formazione del personale in ambito Privacy è stata riservata finora una scarsa attenzione, eppure un personale formato e culturalmente predisposto è la chiave per processi aziendali veramente efficaci. Gli obblighi formativi introdotti dal GDPR prevedono che chiunque abbia accesso a dati personali deve essere istruito al riguardo. Non è più possibile considerare la privacy e la protezione dei dati come un mero adempimento documentale e burocratico perché l’efficacia dei processi aziendali passa anche attraverso un personale formato e culturalmente predisposto: occorre creare una vera cultura della privacy all’interno della propria organizzazione.
E' fondamentale che il titolare dell'impresa promuova una formazione efficace: chi raccoglie i dati, ad esempio, deve saper illustrare al soggetto interessato per quali e finalità questi sono raccolti e come i dati saranno utilizzati dall'azienda.

Il GDPR pur prescrivendo l’obbligo di formazione non ne specifica le modalità ed i contenuti: spetta al titolare sceglierne la forma ed i programmi affinché essa risulti efficace. Questi sono alcuni principi basilari su cui si dovrebbe basare:
- è sempre un'opportunità di crescita personale;
- il personale ha bisogno di conoscere la logica dei processi della propria organizzazione solo quando ne è effettivamente coinvolto;
- sono indispensabili sessioni brevi, con materiale accattivante e con esempi che possano alleggerire anche gli argomenti più impegnativi.

L'approccio migliore è sicuramente quello che prevede una prima fase sui caratteri ed i principi generali del nuovo Regolamento ed una seconda, nella quale si analizzano gli aspetti specifici della singola azienda approfondendo le procedure attuate al suo interno.

Ufficio Privacy
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