Eliminano il SISTRI? Una vittoria di Confartigianato

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08/12/2018
"Eliminano il Sistri? Sarebbe una vittoria dopo 8 anni di lotta. Se il primo Gennaio il Sistri dovesse essere davvero soppresso, sarebbe una grande vittoria per tutte le imprese. Dopo otto anni di incubo sarebbe un sogno che si avvera".

E' la prima reazione del Presidente Paolo Figoli di Confartigianato Imprese La Spezia alla notizia giunta nei giorni scorsi: nella bozza del "Decreto semplificazioni" in esame al prossimo Consiglio dei Ministri c'è la proposta di una completa abrogazione definitiva del SISTRI, il sistema della tracciabilità dei rifiuti, dal 1° Gennaio.

"E' dal 2010 che denunciamo un sistema che non ha mai funzionato ma che è costato già sin troppo alle imprese" - spiega Figoli - "E' proprio il caso di dire grazie alle nostre sollecitazioni che, solo alle imprese artigiane della Provincia, hanno fatto risparmiare in otto anni diversi milioni di euro. Ricorso che l'azione sindacale di Confartigianato ha portato ad ottenere la sospensione delle sanzioni fino al 31 Dicembre di quest'anno per il non utilizzo del SISTRI, l'esclusione dall'obbligo per quelle imprese che producono rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti nonché la sospensione dei contributi del 2012 e del 2013".

Ora la svolta: la bozza del decreto contiene la definitiva soppressione dal 1° Gennaio del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti: se approvato, non saranno pertanto dovuti i contributi previsti dalla Legge. "Confartigianato - conclude Figoli - è già impegnata, insieme alle altre principali Associazioni, nella definizione di un nuovo e più semplice sistema di digitalizzazione di tutti gli adempimenti cartacei sui rifiuti che sostituisca e superi il SISTRI".