FGas: dopo l’approvazione del Decreto ecco cosa cambia per gli autoriparatori

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04/12/2018
Dopo l'approvazione, lo scorso 8 Novembre, del Decreto del Presidente della Repubblica relativo al Regolamento di esecuzione del Regolamento (UE) 517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra che abroga il Regolamento (CE) 842/2006, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, possiamo affermare che Confartigianato è riuscita ad ottenere alcuni significativi risultati a favore delle imprese: le agevolazioni per le imprese individuali e la mitigazione degli oneri economici sono solo due delle novità introdotte.

Per il settore dell'autoriparazione sono state confermate le indicazioni già in essere: se l’autoriparatore si limita ad interventi di rabbocco senza operazioni di recupero, non necessita di nessun attestato di abilitazione. Se, invece svolge attività di recupero e di ricarica di gas fluorurati su impianti di condizionamento installati su veicoli, deve essere in possesso, come attualmente già necessario, di un attestato di frequenza al corso F-Gas. 

Una delle novità riguarda le persone fisiche e le imprese che, se alla data di entrata in vigore del Decreto sono già iscritte al Registro telematico nazionale, devono conseguire i pertinenti certificati od attestati entro il termine di 8 mesi dalla data di entrata in vigore dello stesso Decreto: il mancato rispetto di tale termine comporta, previa notifica all’interessato, la cancellazione dal Registro telematico nazionale.

Il Decreto è ora alla firma del Presidente della Repubblica, per passare alla successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Dovrà poi essere perfezionato con l’emanazione del Decreto Sanzioni per rendere l’impianto normativo realmente efficace.

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