Verso la Fattura elettronica. Katia Orsetti (Confartigianato): “Proponiamo un servizio semplice su misura delle imprese”

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05/10/2018

L'obbligo della fatturazione elettronica scatterà dal 1° gennaio 2019, il Governo ha chiarito che non ci sarà nessuna possibilità di proroga. Una vera rivoluzione per le piccole e medie imprese e per i professionisti che si scontra nella realtà con la scarsa padronanza di molti imprenditori negli strumenti informatici.

L'Area Fiscale Confartigianato si sta preparando da tempo a questa svolta epocale. “Non bisogna avere paura – spiega Katia Orsetti, responsabile fiscale di Confartigianato – la nostra società di servizi ha fatto importanti investimenti in software professionali, tutto il personale dell'Area Fiscale ha seguito corsi e seminari e siamo pronti a rispondere alle domande degli imprenditori”.

Avete previsto incontri per spiegare queste novità?

"Certo, inizieremo martedì 16 ottobre alle 17,30 presso la sede Confartigianato della Spezia in via Fontevivo; mercoledì 17 ottobre alle 17,30 nella sede di Levanto in via Viviani, 38/C e martedì 23 ottobre alle 17,30 presso la sede in via Emiliana, 39 a Sarzana".

Che cos'è la fattura elettronica?

"La fattura elettronica non è una fattura che viene inviata o trasmessa al cliente in formato PDF bensì una fattura emessa ed inviata in un particolare formato XML. La trasmissione di queste fatture avverrà attraverso un sistema di interscambio, una piattaforma WEB dell'Agenzia delle Entrate".

Chi sono i soggetti obbligati all'emissione della fattura elettronica?

"Sono obbligati all'emissione della fattura elettronica tutti i soggetti IVA (imprese e liberi professionisti) operanti in Italia nei confronti delle imprese e dei privati. Sono esclusi chi è nel regime forfettario e nel regime ex minimi. Ciò significa che quando l'idraulico o l'edile emetterà fattura al privato per le detrazioni fiscali dovrà farlo attraverso fattura elettronica, ecc."

E sulle fatture passive?

"Le fatture elettroniche passive riguarderanno tutti gli imprenditori. Chi è nel regime forfettario, nel regime ex minimi, chi emette scontrino fiscale o ricevuta, tutti riceveranno le fatture elettroniche passive dai propri fornitori".

Tanti imprenditori e professionisti saranno spaesati?

"Certo nella fase di avviamento si genererà qualche problema ma la nostra società di servizi è privilegiata perchè può contare su una rete federativa che studia da mesi il sistema e sarà costantemente in contatto con gli enti per i necessari monitoraggi"

E chi non ha dimestichezza con l'informatica?

"La maggior parte delle imprese si è oramai evoluta e gestisce da tempo password degli istituti, firme digitali e pec, per loro non sarà di certo un problema. Comunque gli operatori potranno avvalersi di intermediari, come noi, che avremo il compito di seguire ed aiutare le imprese nei nuovi adempimenti".

Le fatture elettroniche arriveranno sulla PEC?

"Sì ma per evitare di intasare la PEC aziendale Confartigianato per chi si avvarrà del nostro esclusivo servizio fornirà un codice identificativo personalizzato che permetterà ai fornitori di recapitare la fattura direttamente in una piattaforma digitale interconnessa con l'Associazione"

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso gli uffici di Confartigianato alla Spezia, Sarzana e Levanto oppure telefonare all’Area Fiscale Confartigianato, tel. 0187.286633-30.
 

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