CONFARTIGIANATO TAXI SMENTISCE L'ADOC SUGLI AUMENTI

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30/09/2011

La Confartigianato Taxi smentisce la notizia pubblicizzata dall'Adoc (un'associazione dei consumatori) sui taxisti. «Bisogna spiegare bene – afferma Giuliano Bizzarri, Presidente Confartigianato Taxi – che quello inviato nei giorni scorsi alle redazioni dei giornali dall'Adoc è un comunicato nazionale che non ha nulla a che vedere con la situazione spezzina». La proposta di prevedere un sovrapprezzo del 5% per i pagamenti della corsa taxi effettuati con bancomat e carta di credito non riguarda assolutamente i taxisti spezzini. «Diffondere tariffe, prezzi e situazioni riguardanti altre città – prosegue Bizzarri – è irresponsabile e diffamante per la categoria dei taxisti spezzini. Dobbiamo anche chiarire che le tariffe dei taxisti sono pubbliche e vengono approvate solo dopo un'audizione della Commissione comunale Taxi nella quale siedono i rappresentanti dei sindacati dei consumatori, la polizia municipale, i rappresentanti dei disabili ed altri enti».

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Trasporti, Logistica e Mobilità