Stretta sui pagamenti della Pubblica Amministrazione, con il dimezzamentodella soglia di 10mila euro che impone la verifica della fedeltà fiscale prima di pagare i fornitori.
Bonus verde con detrazioni del 136% (fino a 5mila euro di spesa) per la cura di giardini e terrazzi privati, anche in aree condominiali.
Queste sopra sono alcune delle ultime novità della prima bozza della Legge di Bilancio approvata ieri dal Consiglio dei Ministri: una manovra da 20,4 miliardi.
Sono certi la conferma dell'Ecobonus, in forma rivista, per le riqualificazioni energetiche degli edifici; la proroga del super-ammortamento, che scende dal 140% al 130%, e l'iperammortamento (confermato al 250%).
Sul fronte previdenziale, il bonus contributivo di sei mesi per ogni figlio fino ad un massimo di due anni per l'accesso delle donne all'Anticipo PEensionistico social, che diventa maggiormente fruibile anche per i soggetti con contratti a tempo determinato.
Confermato anche per il 2018 blocco delle addizionali e dei tributi regionali e locali.
Credito d'imposta per le spese di formazione 4.0, pari al 50% delle spese, fino ad 1 milione di euro, per il costo del personale occupato in formazione su materie come big data, analisi dei dati, cyber security e robotica avanzata.
Peri datori di lavoro privati viene introdotto uno sgravio del 50% per i primi tre anni di contratto a tutele crescenti, con un tetto annuo di 3mila euro, per le assunzioni di giovani. Nel 2018, l'incentivo riguarderà l'assunzione stabile di under35; da Gennaio 2019 lo sgravio sarà limitato agli inserimenti "fissi" dei giovani fino a 29 anni. Lo sgravio sarà concesso anche in caso di conversione di rapporto a termine e di stabilizzazione di apprendisti.
Molte le misure ancora in bilico, ma con molte chances di trovare posto nel testo finale: è il caso della web tax, della riduzione graduale dei super-ticket da 10 euro e del rinvio dell'adeguamento automatico dell'eta pensionabile in funzione dell'aspettativa di vita.