"ll problema della vulnerabilità del patrimonio edilizio – ha spiegato il Presidente di Confartigianato La Spezia, Paolo Figoli - e la necessità della sua messa in sicurezza è emerso anche nel nostro territorio a seguito dei recenti eventi sismici. Oggi questa nuova sensibilità sul tema, la maggiore attenzione normativa e l'incentivo fiscale può far crescere gli interventi edilizi in materia antisismica ed aprire un nuovo mercato. La pericolosità sismica sul territorio è accentuata anche da un patrimonio edilizio vetusto e di conseguenza non sempre capace di resistere alle sollecitazioni sismiche”.
La normativa vigente stabilisce un serie di incentivi fiscali, battezzati Sismabonus, a beneficio di chi investe in opere di miglioramento e adeguamento sismico degli edifici in zone classificate a rischio sismico 1-2-3. "Si tratta di detrazioni di imposta pari al 70-80-85% della spesa, a seconda del livello di miglioramento sismico che si intende ottenere (passaggio di classe). Il decreto attuativo sulle linee guida per la classificazione sismica degli edifici, in vigore dal 1 marzo 2017 – spiega Katia Orsetti, responsabile Fiscale di Confartigianato - chiarisce che, per quanto riguarda le strutture prefabbricate, è possibile ritenere valido il passaggio alla classe di rischio immediatamente superiore e quindi usufruire dello sconto fiscale del 70%, eseguendo solamente interventi locali di rafforzamento, anche in assenza di una preventiva attribuzione della classe di rischio".
“Nella necessità di una riqualificazione antisismica - segnala Enrico Taponecco Responsabile Ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato – entra in gioco anche il D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza dei luoghi di lavoro che prevede l’obbligo a carico del datore di lavoro di tutelare i dipendenti da tutti i possibili rischi. L’imprenditore deve dunque prendere in considerazione tutti i rischi anche quelli relativi al verificarsi di un evento sismico”.
Per informazioni:
Fisco e Contabilità, Katia Orsetti, tel. 0187.286630, orsetti@confartigianato.laspezia.it
Ambiente e sicurezza, Enrico Taponecco, tel. 0187.286632, ambiente@confartigianato.laspezia.it