Una proposta di legge per valorizzare le imprese balneari liguri

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04/05/2017

Presentata questa mattina nella sede della Regione Liguria la proposta di legge dell’assessore Scajola. Obiettivo: qualificare e tutelare le imprese balneari del territorio.

 

 

Qualificare e tutelare le imprese balneari liguri e riconoscerle come una specifica tipicità del territorio, valorizzandone le caratteristiche culturali e storiche. È lo scopo della proposta di legge presentata questa mattina alle associazioni dei balneari da Marco Scajola, assessore al Demanio e all’Urbanistica della Regione Liguria, insieme a quella riguardante la disciplina delle concessioni demaniali. Le due proposte saranno depositate presso gli uffici del consiglio regionale e aperte per essere sottoscritte dai consiglieri regionali.

«Un’iniziativa importante per il nostro settore – commenta Gianni Canale, coordinatore Oasi-Confartigianato Liguria – Perché punta a salvaguardarlo e valorizzarlo, tenendo conto sia dell’importanza che riveste per l’economia regionale, sia del patrimonio storico e culturale che rappresenta. Parliamo di circa duemila realtà sull’intero territorio ligure, molte delle quali a conduzione familiare. Imprese a cui va anche il merito di preservare e mettere a sistema le bellezze naturali e costiere della nostra regione, oltre a svolgere un ruolo fondamentale di aggregazione sociale e di attrazione e coinvolgimento dei turisti. L’auspicio è che i contenuti di questa proposta di legge vengano presto condivisi dall’assemblea regionale».

La proposta di legge, fortemente voluta e sostenuta da Oasi Confartigianato Liguria, mette in campo una serie di azioni destinate alla tutela, alla promozione e alla qualificazione del settore. Prevista, in particolare, una specifica disciplina per il rilascio delle concessioni alle imprese balneari liguri. Ma anche una ad hoc per le aree balneari stesse, che punti a conservare i caratteri distintivi dei volumi e dei manufatti della tradizione dell’impresa e a promuoverne eventuali trasformazioni. Tra gli obiettivi anche la realizzazione di un marchio di qualità che possa elevare l’impresa balneare, riconoscendola come un’attività radicata nel territorio regionale e quindi rappresentante della cultura e della storia locale.