Revisioni veicoli > 3,5 t e autobus: novità per l’autoriparazione.

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30/03/2017

Stabilite nuove procedure per la revisione periodica dei veicoli sopra le 3,5 tonnellate e degli autobus.



Il termine di entrata in vigore di tali procedure è fissatoal 4 aprile 2017.

La circolare introduce una rilevante e sostanziale novità che avrà un impatto diretto sull’attività delle officine che effettuano la manutenzione ordinaria e/o straordinaria dei veicoli, ai sensi delle Leggi 122/92 e 224/12.

A tali officine, infatti, viene demandato l’incarico di eseguire e certificare una serie di controlli tecnici sui mezzi pesanti e, quindi, di effettuare, di fatto, una prerevisione, un precollaudo vincolante ai fini della revisione vera e propria dei mezzi stessi.

 

Ricordiamo che viene prevista l’assunzione di responsabilità da parte dell’officina specializzata, ai sensi dell’Art. 76 del D.P.R. 445/2000. La stessa officina, infatti, è tenuta a compilare la dichiarazione sostitutiva di certificazione, contenuta nel modello TT2100 di cui all’Allegato 4, con la quale attesta di aver eseguito i controlli preliminari e propedeutici alla revisione vera e propria del mezzo pesante, conformemente ai punti specificati negli Allegati 2 e 3.

L’officina specializzata alla quale sono affidati i controlli tecnici non deve essere obbligatoriamente iscritta a tutte e tre le categorie dell’autoriparazione. La stessa deve eseguire e certificare solo i controlli che rientrano nella sezione per la quale la stessa è abilitata. Qualora siano necessari controlli che esulano dall’abilitazione posseduta, questi vanno effettuati e certificati dall’officina abilitata e competente per la specifica sezione in cui ricade il controllo stesso.

 

Negli allegati trovate tutti i dettagli.