02/08/2016
Maggiore visibilità e opportunità di lavoro per le imprese, semplicità delle procedure, riduzione dei costi burocratici: Sono i vantaggi del mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), la piazza virtuale dove gli Enti pubblici acquistano i beni ed i servizi offerti dagli imprenditori. Oggi sono 60.000 le aziende abilitate, il 90% di micro e piccole dimensioni, che espongono un catalogo di oltre 8 milioni e mezzo di beni e servizi.
Dal 1° luglio, il mercato on.line della PA offre nuove opportunità alle imprese: sono scattati 7 nuovi bandi per lavori di manutenzione fino ad 1 milione di euro nei settori delle manutenzioni edili, stradali, idrauliche, impianti, ambiente e territorio, beni del patrimonio culturale e opere specializzate.
Nel 2015 il valore complessivo della spesa della Pubblica Amministrazione per lavori di manutenzione è stato pari a circa 4,7 miliardi di euro e oltre la metà di questa cifra è stata effettuata attraverso procedure di acquisto di importo inferiore al milione di euro.
"E' evidente che creare un mercato della spesa della PA significa andare incontro alle esigenze degli enti pubblici ma anche delle aziende che lavorano con l’Amministrazione - afferma Luca Mafrici, responsabile dell'ufficio Appalti - Il lavoro che stiamo facendo è fondamentale per sviluppare la competitività delle imprese e mantenerle sul mercato ed allo stesso tempo contribuisce alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione”.
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