Canale (Oasi Confartigianato) "Un duro colpo al settore e agli imprenditori che hanno investito negli anni"

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14/07/2016

“Questa sentenza rappresenta un duro colpo al settore e a tutti gli imprenditori che negli anni hanno investito capitali nel miglioramento delle spiagge e delle strutture”. Questo il commento dell’imperiese Gianni Canale, presidente regionale ligure e membro nazionale di Oasi Balneari della Confartigianato, alla bocciatura da parte della Corte di Giustizia Europea della proroga automatica al 31 dicembre 2020 per le concessioni delle spiagge.

 “Questa scelta potrà comportare gravi conseguenze agli imprenditori che hanno investito sulle loro attività – ha spiegato Canale -. Ci sono molti casi in cui i concessionari hanno preso le spiagge in stato di degrado e, con sacrificio ed impegno, le hanno trasformate offrendo anche un’immagine accogliente del territorio a beneficio del turismo stesso. Ora rischiano di perdere tutto senza neanche ricevere un riconoscimento dei lavori effettuati. Nella stessa situazione si trovano inoltre molti giovani, figli di attuali concessionari, che hanno abbandonato altre strade lavorative per concentrarsi sull’attività di famiglia”.

 “Ora ci aspettiamo un intervento diretto da parte del Governo nazionale e del Ministro degli Affari Regionali Enrico Costa– ha concluso Gianni Canale -. Intanto domani sentiremo a Genova, nel corso della riunione convocata dal presidente Giovanni Toti e dall’assessore regionale al demanio Marco Scajola, quale sarà la posizione della Regione Liguria per le iniziative da assumere”.