Imperia: all'Istituto Ruffini si studia da frantoiani con Aifo Liguria

Tempo di lettura: 2 minuti
03/06/2016

Un vero tuffo nella vita del frantoio, alla scoperta delle varie attività lavorative e burocratiche. Così si potrebbe sintetizzare il progetto di alternanza scuola-lavoro che, da dicembre a maggio, ha visto coinvolti gli studenti della classe quinta del corso tecnico di agraria, agroalimentare e agroindustria presso l'Istituto Ruffini di Imperia. L'iniziativa, denominata “maestri di frantoio”, si è svolta in collaborazione con AIFO (Associazione Italiana Frantoiani Oleari) e con il Frantoio Fratelli Fresia, con il supporto della Camera di Commercio di Imperia e dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari.

L'obiettivo era quello di fornire informazioni teoriche e pratiche per assicurare una corretta conduzione del frantoio. In totale il progetto ha visto coinvolti i ragazzi per 35 ore di cui 21 in oliveto e nel frantoio.

Qui hanno potuto vedere da vicino il lavoro – ha detto Federico Fresia, presidente di Aifo Liguria e responsabile per la zona di Imperia della Confartigianato – In particolare il funzionamento delle macchine e dei loro strumenti di gestione e di controllo, gli adempimenti di legge per la tracciabilità del processo produttivo dell'olio e dei sottoprodotti, la tutela della sicurezza del personale e dei visitatori del frantoio, la gestione dei prodotti e dei sottoprodotti ed infine la valutazione e le analisi degli olii”.

In questa maniera gli studenti, seguendo le lezioni tenute da esperti e docenti di settore, hanno avuto l'occasione di prendere contatto con il mondo del lavoro. La formazione è terminata con un test finale, durante il quale i ragazzi hanno dovuto dimostrare le nozioni apprese e relazionare dell'esperienza vissuta. Non è escluso che questo progetto possa avere un seguito anche sotto il profilo strettamente lavorativo.