L'INAIL ligure in cifre

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10/03/2015

Poco più di 100 mila aziende assicurate, per un totale di 522.135 lavoratori coperti da assicurazione.
117.284 le posizioni assicurative territoriali censite nel 2012 a fronte delle 117.028 dell’anno precedente.
Sono questi i numeri che caratterizzano l’attività dell’Istituto nella Regione Liguria.

In particolare, il portafoglio regionale presenta (dati aggiornati al 31 dicembre 2012):
- aziende assicurate: 104.442
- posizioni assicurative territoriali in gestione: 117.284
- casi denunciati: 23.111
- rendite in gestione: 34.843

In calo gli infortuni denunciati, ma ancora tanti incidenti sul lavoro. Sul piano regionale, nel 2012, il trend infortunistico evidenzia un andamento decrescente. Dai 25.498 del 2011 si è, infatti, passati ai 23.111 del 2012 con una diminuzione in termini percentuali pari al 9,4. In controtendenza il dato riferito agli infortuni mortali (+ 23,5%). 21, infatti, gli infortuni accertati con esito mortale in regione a fronte dei 17 del 2011. 8 a Genova, 8 alla Spezia, 1 a Imperia, 4 a Savona. Se la flessione degli infortuni nel complesso delle gestioni è in linea col dato nazionale (9,4% in Regione e 9,5% a livello nazionale), la Liguria si caratterizza per la maggior contrazione degli infortuni nel settore agricolo (- 19,5% a fronte del - 9%) e un modesto scostamento (- 5% a fronte del – 6%) degli infortuni occorsi ai lavoratori della gestione Conto Stato.


Con riferimento alla modalità di evento, si rileva come dei 20.188 infortuni avvenuti in occasione di lavoro, 18.501 siano relativi all’ambiente di lavoro ordinario, 1.687 con mezzo di trasporto, 2923 quelli avvenuti in itinere. L’incidenza degli infortuni avvenuti fuori dell’azienda (con mezzo di trasporto e in itinere) al totale degli infortuni è pari al 19,94%, segno che la strada resta uno dei luoghi più pericolosi. Il dato ligure si caratterizza per il lieve incremento del numero di infortuni in itinere (0,8%) che a livello nazionale, invece, diminuisce del 7,8%.

Tale specificità, collegata anche alla conformazione del territorio regionale, riguarda le province di Genova, Imperia e Savona che contraggono solo di pochi punti percentuali il numero di eventi in itinere. In controtendenza la Sede della Spezia dove si registra un aumento del 18,7%.

Nel 2012, peraltro, si assiste ad un maggiore contributo di tale modalità di accadimento al totale degli infortuni denunciati: il valore passa infatti da 11,36% a 12,64% collocandosi di 1 punto percentuale al di sopra della media nazionale. La maggior diminuzione riguarda, comunque, gli infortuni in occasione di lavoro, soprattutto “con mezzo di trasporto”, in coerenza con l’andamento nazionale.


Le denunce di malattia professionale in Liguria si attestano sugli 811 casi.
- 5,04% il valore dello scostamento in termini percentuale 2012-2011 superiore rispetto all’andamento nazionale, pari a – 1,61%. Le patologie osteo-articolari e muscolo tendinee, le patologie respiratorie, le ipoacusie da rumore, i tumori: queste le malattie professionali che ricorrono con maggiore frequenza nelle denunce presentate all’Istituto ligure. Le malattie professionali da asbesto manifestatesi in regione che, da sole, incidono per il 30,2% del totale.
 

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