Grido d'allarme della Confartigianato che, alla vigilia delle imminenti elezioni amministrative, lancia un appello ai candidati affinché pongano il rilancio produttivo tra le priorità assolute del proprio programma. I vari dati economici, come il rapporto statistico della Regione Liguria, fotografano infatti tristemente un situazione economica in provincia di Imperia sempre più drammatica.
Emblematico è l'andamento delle attività artigiane, dove quelle che cessano sono quasi il triplo di quelle che aprono: a fronte delle 507 nuove imprese artigiane iscritte, infatti, 1.358 hanno chiuso la propria attività. Un rapporto nettamente negativo, che non ha eguali anche all'interno della stessa Liguria, con la provincia di Imperia che si pone come la peggiore di tutte le altre. A Savona le nuove aziende sono 633 contro le 904 chiuse, a Genova 1.525 rispetto a 1.805, e a la Spezia le aperture sono invece 448 a fronte di 663 chiusure. Servono quindi immediati interventi urgenti per far uscire il nostro territorio da questa situazione.
"Sono improcrastinabili provvedimenti di rilancio del territorio, con interventi concreti ed immediati - ha detto il Presidente Vicario della Confartigianato di Imperia Mario Tiberti - Alla base deve esserci una semplificazione burocratica, che riesca a sciogliere tutti quei nodi che invece che agevolare stanno ostacolando le attività produttive, ed un alleggerimento del fisco che soffoca le imprese".
"Un ruolo importante lo possono avere anche le Amministrazioni locali, come appunto il Comune, che possono mettere in atto tutti gli strumenti di propria competenza per diminuire la pressione fiscale e creare condizioni di rilancio, con conseguenti risultati a beneficio di tutto il territorio. Bisogna che si capisca - ha poi concluso Tiberti- che il sistema impresa, che a volte viene addirittura visto come sinonimo di furberia ed evasione, è invece una ricchezza per tutto il territorio sotto il profilo economico ma anche sociale".
In tutto questo la Confartigianato si è sempre battuta stimolando le Amministrazioni Pubbliche, sottolineando e combattendo errori d'azione, ed aiutando le imprese affiancandole nel proprio cammino.